Il giovane papà appena sentito pronunciare “Sicily” , ha prima assunto l’espressione del “porca troia” (per chi non la conoscesse si assume sbarrando gli occhi alla Mara Carfagna) e poi si è messo a ridere ed ha esclamato: “Mafia!”. Prevedibile. Come il mal di testa dopo una sbronza.
Naturalmente non potevo starmene zitto e lapidario gli ho risposto: “Si, ma la Russia manco cugghiunia!!” Sicuramente non mi avrà capito, ma nel dubbio io gliel’ho detto. A quel punto, li avrei tranquillamente potuti mandare a fanculo e dirgli di arrangiarsi, ma in fondo mi stavano simpatici (nonostante tutto) e il mio spirito caritatevole mi imponeva di portarli a destinazione anche perchè quando li ho incontrati erano nel panico più totale; cosi facendo spero almeno di avergli fatto cambiare un pochino idea.
Ma non temete, la mia piccola vendetta gliel’ho comunque rifilata: li ho accompagnati alla Metro B1 di Roma. E mo’ so cazzi loro.