Vento, Vento, Vento fiushhhhhhhhh
tu che sali il Monte, Monte, Monte mmmmmmm
dove sosti?
nel tuo sostizio o forse alle pendici della casa del Conte?
Vento e tu Monte
toc toc… chi è???
fiushhhh Sono il vento…
ah e che ne sapiava…
Monte e tu Vento
toc toc… chi è?
mmmmm sono il Monte.
Ma or vedo bene una domanda mi sovviene
Buttana ra miseria…
Chi è il Vento e chi è il Monte
e una conclusione mi conviene:
ma che Minchia me ne futti a mia va…
ZU’ ALFIO
(tratto da “La Fame e la Sete” di Antonio Albanese”)