In Russia, chi manifesta contro la guerra viene arrestato. Ditelo a quelli della “dittatura sanitaria”

Da due giorni a San Pietroburgo (Russia) la polizia arresta giovani manifestanti pacifisti che protestano contro la guerra in Ucraina.

Li prendono uno ad uno e gli fanno fare la sfilata davanti a telecamere e cellulari. Una sorta di gogna pubblica da mostrare a tutto il mondo.

E il pensiero va subito a tutti quelli che in questi ultimi due anni parlavano di “dittatura sanitaria”.

Sarebbe bello sapere cosa ne pensa chi paragona il green pass alle stelle di David e all’Olocausto, chi scendeva in piazza a protestare a picchiare e cacciare i giornalisti che documentavano le proteste (salvo poi lamentarsi che erano dei “venduti”).

Chissà se guardando queste immagini, costoro possano provare un filo di vergogna e magari rendersi conto che se nessuno li ha arrestati, censurati e picchiati, forse forse non era poi così tanto una dittatura quella là.

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