Facebook sta tornando alle origini? Sembrerebbe di sì, almeno stando all’ultima novità annunciata da Mark Zuckerberg: una nuova scheda chiamata “Amici”, che permetterà agli utenti di vedere solo i post delle persone che conoscono, senza contenuti suggeriti dall’algoritmo. Un cambiamento significativo che potrebbe modificare il modo in cui interagiamo con la piattaforma.
Un ritorno alle origini o una mossa strategica?
Quando Facebook è nato, l’idea principale era quella di connettere amici, parenti e conoscenti. Poi, con il passare degli anni, l’algoritmo ha preso il sopravvento, privilegiando contenuti di creator, pagine e video suggeriti per aumentare il tempo di permanenza sulla piattaforma. Ora, con la scheda “Amici”, il social cerca di riportare al centro le interazioni personali.
Mark Zuckerberg ha presentato questa scelta come un ritorno all’esperienza originale di Facebook. Ma è davvero così? Oppure si tratta di una strategia per rispondere al calo di engagement e alla concorrenza sempre più forte di TikTok e altre piattaforme?
Cosa cambia per gli utenti
Con la nuova scheda “Amici”, gli utenti potranno:
- Visualizzare esclusivamente post di amici e contatti, senza interferenze dell’algoritmo;
- Avere un’esperienza più “intima” e mirata, simile a quella dei primi anni di Facebook;
- Scegliere se continuare a utilizzare il feed tradizionale, che include i contenuti suggeriti, oppure passare alla nuova visualizzazione.
Le conseguenze per creator e aziende
Se da un lato questa novità può piacere agli utenti nostalgici, dall’altro potrebbe rappresentare un problema per i creator e i brand che si affidano alla visibilità organica. Ridurre il peso dell’algoritmo significa meno spazio per i contenuti promossi da pagine e influencer, che potrebbero trovarsi costretti a investire di più in pubblicità per raggiungere il loro pubblico.
Facebook sta davvero cambiando?
Il tentativo di Facebook di riprendersi la sua “magia” iniziale arriva in un periodo di trasformazioni per il mondo social. Sempre più piattaforme stanno rivedendo il ruolo dell’algoritmo: Instagram ha introdotto la possibilità di visualizzare i post in ordine cronologico, mentre TikTok ha sperimentato nuove modalità per equilibrare contenuti suggeriti e interazioni dirette.
Sarà sufficiente questa mossa per riconquistare gli utenti? Solo il tempo (e le reazioni del pubblico) potranno dirlo.